Auto elettriche: facili da mantenere?
I motori elettrici risultano molto più affidabili e duraturi per il semplice fatto che sono composti da molte meno parti rispetto a un motore a carburante.
Un motore elettrico inoltre non ha alcun bisogno di rabboccare o cambiare liquidi vari e le pastiglie dei freni vengono danneggiate molto più lentamente grazie ai sistemi di recupero dell’energia a esse collegati che assistono la frenata.
Per quanto riguarda la batteria, questa sembra avere una durata e longevità simile a quella dei motori a scoppio e non richiede manutenzioni straordinarie.
Naturalmente questo non vuol dire che le auto elettriche non necessitino di alcuna manutenzione, ma sono indicatori del fatto che questa risulti meno onerosa rispetto a una autovettura a combustione.
Di seguito vi presentiamo i risultati di una ricerca condotta negli ultimi dieci anni i cui risultati mostrano quali e quanti siano i risparmi sulla manutenzione di un’auto elettrica rispetto a una a motore benzina o diesel.
Alcuni modelli hanno fatto registrare un risparmio effettivo di ben il 75% mentre la media di tutte le vetture è stata valutata al 42%: questi numeri si traducono in un risparmio medio di circa 130 euro l’anno per l’uso di un’auto elettrica.
L’indagine di mercato continua riscontrando una spesa media di 1.095 euro ogni sei anni per la manutenzione di un’auto elettrica; nello stesso periodo di tempo, una vettura a combustione incorre in circa 1.885 euro di costi.
Le parti sostituite più di frequente nelle auto elettriche sono: filtri del climatizzatore, fluidi per i freni e liquido di raffreddamento per la batteria; nelle vetture a combustione invece i costi maggiori sono associati a candele, cinghie di distribuzione, olio e filtri.